Vittorio Rombolà “Così parlò il Vecchio dell’Alpe”(Edizioni Progetto Cultura, 2022)
di Vittorio Rombolà “Così parlò il Vecchio dell’Alpe”. In un mondo ormai contraddistinto dallo sterile apparire, dalle corse senza traguardo e dall’odio sconsiderato, vivere con pacifica e rasserenante normalità diventa il gesto più rivoluzionario (e salutare!) che possa essere realizzato.
Vittorio Rombolà “Così parlò il Vecchio dell’Alpe”. In uno scenario mozzafiato, incastonato tra imperiose vette montane, sterminate vallate e refrigeranti boschi.
Si snoda un coinvolgente e appassionato confronto ideologico fra Thomas e Valeria, nel corso del quale anche il sapore di una gustosa zuppa e il regale stridere di un’aquila si ergono a consono e adeguato contorno tematico.
Attraverso le parole di Thomas – il Vecchio dell’Alpe – Valeria, stimata caporedattrice di un magazine, (ri)scopre priorità e valori ormai assopiti, ponendo in discussione consuetudini, necessità ed esigenze della propria esistenza (in quanto “molti esistono, ma pochi vivono”).
Parallelamente viene raccontata una cruenta storia di bullismo, subita – nel trascorso periodo adolescenziale – da Gabriele, il cameraman che affianca Valeria nel lavoro redazionale e giornalistico.
Prefazione di Massimo Wertmüller.
In merito ai temi inerenti al bullismo adolescenziale, l’autore si è avvalso del supporto tecnico/professionale di Vincenzo Vetere, attuale Presidente dell’Associazione Contro il Bullismo Scolastico.
così parlò il Vecchio dell’Alpe
di Vittorio Rombolà
Edizioni Progetto Cultura, 2022