Pretty Power: L’arte stratificata di Ron Laboray. Una mostra che esplora la complessa relazione tra bellezza e potere attraverso disegni, video musicali e riferimenti iconici della cultura pop.
Pretty Power: Una Mostra Unica di Ron Laboray
Dal 2 al 20 dicembre 2024, la Galleria Bruno Lisi ospiterà la mostra Pretty Power di Ron Laboray, a cura di Camilla Boemio.
L’inaugurazione e la conversazione con l’artista
L’evento inizierà lunedì 2 dicembre dalle 18:00 alle 20:30, includendo una conversazione tra Laboray e la curatrice per approfondire i temi delle opere esposte.
Opere in mostra: bellezza e potere
La mostra esplora la relazione tra bellezza e potere attraverso disegni di grandi dimensioni e una serie di video musicali animati, realizzati recentemente dall’artista.
Tematiche e riferimenti culturali
Laboray unisce eventi storici, icone culturali e simboli tradizionali in composizioni stratificate.
Tra i riferimenti: Shirley Muldowney, Kurt Cobain e i fiori nazionali dei Paesi G12.
Materiali e tecnica innovativa
Le opere utilizzano un telo di plastica trasparente come supporto, creando strati di pennarello nero e vernice.
Questa tecnica riflette la compressione temporale e culturale.
Pretty Power: L’arte stratificata di Ron Laboray. Video animati e musica popolare
La mostra include video musicali creati dal collettivo Little Richard’s Almanac, fondato da Laboray nel 2023, in collaborazione con artisti internazionali come The Brian Jonestown Massacre.
Una prospettiva culturale e personale
Secondo Boemio, Laboray intreccia esperienze personali e temi culturali in una narrativa che esplora potere femminile, ribellione giovanile e barriere sociali, evocando emozioni profonde e universali.
Il valore simbolico delle immagini
Gli elementi visivi richiamano icone della cultura pop e storie emblematiche, tra cui la determinazione di Shirley Muldowney come pilota e il grunge degli anni ’90.
Pretty Power: L’arte stratificata di Ron Laboray. Un artista concettuale multimediale
Laboray, noto per la polifonia delle sue opere, combina realismo e astrazione per affrontare temi di globalizzazione, cultura di massa e temporalità in modo unico e innovativo.
Esposizioni e carriera internazionale
L’artista ha esposto in sedi prestigiose come il Vincent Price Art Museum, il Pulse Miami e l’Accademia Nazionale Ungherese delle Scienze, ricevendo riconoscimenti globali.
Una visione educativa e artistica
Attualmente direttore della School of Art and Design alla Western Carolina University, Laboray continua a ispirare attraverso l’insegnamento e la sperimentazione artistica.
Dettagli per visitare la mostra
La mostra sarà aperta dal martedì al venerdì, dalle 17:00 alle 19:30, presso la Galleria Bruno Lisi, facilmente raggiungibile dalla metro Flaminio (linea A).
Leggi anche:
https://www.buonaseraroma.it/kevin-su-costner-un-ritratto-inedito-del-maestro-del-cinema/
https://www.unfotografoinprimafila.it/ro-me-museum-exhibition-2024-il-futuro-dei-musei/
