Femmina Infame: al Teatro Palladium la storia di Caterina Medici tra teatro, musica e riflessione sociale
In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, una potente opera (Femmina Infame) di teatro musicale che unisce storia, impegno civile e straordinarie interpretazioni.
Femmina Infame: la prima assoluta al Teatro Palladium
Un’opera teatrale musicale per riflettere sulla violenza contro le donne
Il 21 novembre 2024, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Teatro Palladium di Roma ospita la prima nazionale assoluta di Femmina Infame.
Storia di Caterina Medici bruciata come strega professa. Lo spettacolo, prodotto dalla Fondazione Flavio Vespasiano, offre una narrazione potente sulla condizione femminile come vittima di violenza e discriminazione.
Un’opera dedicata a Caterina Medici
La vicenda racconta la tragica storia di Caterina Medici, ingiustamente accusata di stregoneria e condannata al rogo.
La sua figura, ricordata anche nel capitolo XXXI de I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, diventa simbolo della condizione delle donne in una società che spesso le ha oppresse e marginalizzate.
Un cast d’eccezione e un’interpretazione magistrale
Protagonista dello spettacolo è Elena Bucci, pluripremiata attrice teatrale, nota per la sua sensibilità interpretativa.
La sua performance promette di arricchire ulteriormente l’opera con una profonda carica emotiva. Bucci è affiancata dalle percussioni dell’Ensemble Ars Ludi e dal Quartetto vocale Faraualla, che aggiungono una dimensione musicale evocativa e suggestiva.
Musiche di grandi compositori contemporanei
La colonna sonora di Femmina Infame comprende brani di compositori illustri come Giorgio Battistelli, Francesco Filidei e Lou Harrison.
La musica diventa parte integrante della narrazione, amplificando l’intensità emotiva della storia e creando un dialogo tra passato e presente.
Un progetto teatrale innovativo e impegnato
Lo spettacolo è stato commissionato dalla Fondazione Flavio Vespasiano e finanziato con fondi del Ministero della Cultura.
L’opera unisce musica, teatro e impegno sociale, offrendo una riflessione critica sulla violenza di genere e sul ruolo della donna attraverso i secoli.
La tragica storia di Caterina Medici: un simbolo universale
La vicenda di Caterina Medici, una donna segnata dalla miseria e dalle ingiuste accuse di stregoneria, contrasta con il destino glorioso della sua omonima, Caterina de’ Medici, regina di Francia.
Questa dicotomia sottolinea le disparità e le ingiustizie a cui le donne erano soggette.
Un’opera che unisce storia, musica e impegno sociale
Attraverso la drammaturgia di Guido Barbieri e l’intreccio di musica e narrazione, Femmina Infame offre un racconto coinvolgente che invita a riflettere su temi attuali come la violenza di genere e la discriminazione.
Un appuntamento imperdibile per il pubblico romano
Il Teatro Palladium, in Piazza Bartolomeo Romano, 8, ospiterà questa produzione unica.
L’opera si terrà il 21 novembre 2024 alle 20:30, offrendo al pubblico un’occasione per immergersi in una narrazione intensa e significativa.
Biglietti e informazioni
I biglietti per lo spettacolo sono acquistabili al botteghino due ore prima dell’inizio o online sul sito boxol.it/teatropalladium.
Il costo è di 20 euro per il biglietto intero e 10 euro per quello ridotto.
Per maggiori informazioni è possibile contattare staff.spettacolo@teatropalladium.it o ufficiostampa@reatefestival.it.
Un progetto della Fondazione Flavio Vespasiano
La Fondazione Flavio Vespasiano, promotrice dell’evento, è impegnata a livello nazionale nella valorizzazione della musica d’arte e del teatro musicale.
Il Reate Festival è la sua manifestazione principale, con un focus sulla promozione di giovani talenti.
Conclusione: un’opera che lascia il segno
Femmina Infame rappresenta non solo un’opera teatrale innovativa, ma anche un’occasione per sensibilizzare il pubblico su temi cruciali come la violenza contro le donne.
Un evento da non perdere per gli amanti del teatro e per chiunque voglia riflettere sul ruolo della donna nella società.
