IncontriFestival 2024: Quando la Parola Diventa Cinema, “Fare cinema con le parole”: un viaggio tra narrazioni e immagini al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma
IncontriFestival 2024: Un Viaggio nella Parola e nel Cinema
L’evento culturale “Fare cinema con le parole”, parte del programma di IncontriFestival, si terrà martedì 12 novembre alle ore 17:00 presso il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma. IncontriFestival 2024
Curato da Emiliano Morreale, critico cinematografico e docente all’Università La Sapienza, l’incontro esplora il rapporto profondo tra il cinema e la parola, mettendo in luce come le storie cinematografiche siano radicate in un linguaggio composto da parole potenti e suggestive.
“Fare cinema con le parole” si inserisce nella rassegna “La parola e le altre”, diretta da Luigi Cinque e Tommaso Ottonieri.
Questo appuntamento riflette sull’importanza delle parole nel cinema, non solo come elementi delle sceneggiature, ma anche come veicoli per raccontare e interpretare il mondo dei film.
Da star a registi, da scenari immaginari a leggende reali, il cinema diventa protagonista attraverso narrazioni che si snodano tra realtà e finzione.
A guidare il pubblico in questo viaggio sarà Emiliano Morreale, autore di opere come “L’età dell’innocenza” (Sellerio, 2023), che esplora il mondo degli attori e dei registi con un taglio romanzesco.
Il critico cinematografico accompagnerà i partecipanti in un percorso che intreccia storia e arte, lasciando spazio a riflessioni sul potere evocativo della parola.
Il programma dell’evento prevede una serie di letture interpretate dagli attori Franco Mazzi, Rebecca Clausi e Gabriele Ferrara.
I brani scelti spaziano da autori classici e contemporanei come Rudyard Kipling, Michele Mari, Irène Némirowsky e Truman Capote.
Ogni testo ruota intorno al cinema, analizzandolo dal punto di vista delle immagini, del pubblico e dei protagonisti stessi.
Queste letture offriranno al pubblico un’esperienza immersiva, senza l’ausilio di immagini, per stimolare l’immaginazione e riflettere sulla potenza della narrazione verbale.
Dopo le letture, l’immagine prenderà il sopravvento, trasformando la parola in visione.
Saranno proiettati videoclip poetici tratti dagli archivi storici del DoctorClip e dello Zebra Poetry Film Festival, due manifestazioni internazionali dedicate alla video-poesia.
Luigi Cinque, ex direttore artistico del DoctorClip, presenterà documenti preziosi che mettono in dialogo poesia e cinema.
Un momento speciale sarà dedicato alla poetessa Ida Travi, che leggerà estratti dal suo libro “I Tolki” (Il Saggiatore, 2024).
Il testo si presenta come un’epica contemporanea che esplora creature immaginarie fatte interamente di parole.
La video lettura si arricchirà della presenza di Jonida Prifti, poetessa di spicco nella scena culturale romana, che interagirà dal vivo con il suo audiolibro di poesia sonora “Ajenk” (Transeuropa, 2011).
Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, situato in Piazza di Santa Croce in Gerusalemme, rappresenta una location perfetta per questo evento che celebra la sinergia tra arti diverse.
Facilmente raggiungibile tramite la Metro B/C (fermata San Giovanni) e tram 5 e 14 da Stazione Termini, il museo offre un ambiente ideale per riflettere sul ruolo della parola e delle immagini nella creazione artistica.
La partecipazione all’evento è gratuita, ma è necessaria la prenotazione.
Si può prenotare via e-mail o telefono contattando il Museo degli Strumenti Musicali o visitando il sito ufficiale di IncontriFestival.
Inoltre, il sito fornisce dettagli sulla mobilità sostenibile per incentivare gli spostamenti ecologici.
IncontriFestival 2024 ribadisce il suo impegno nel promuovere il dialogo tra diverse forme artistiche, invitando il pubblico a esplorare i confini tra parola, immagine e suono.
Questo evento, “Fare cinema con le parole”, non è solo un omaggio al cinema e alla letteratura, ma un invito a scoprire nuove prospettive su come l’arte può raccontare e trasformare il mondo.