“Jazz & Image” Javier Girotto e Vince Abbracciante Duo, Roma Torna Capitale del Jazz Parco del Celio (tratto Viale Parco del Celio e Via Celio Vibenna)
“Jazz & Image” Javier Girotto e Vince Abbracciante Duo, sabato 14 agosto ore 21,00
JAVIER GIROTTO / VINCE ABBRACCIANTE DUO
Javier Girotto, sax soprano, baritono e flauti
Vince Abbracciante, fisarmonica
Domenica 15 agosto (Ferragosto) ore 21,00
JAVIER GIROTTO & AIRES TANGO
Javier Girotto, sax soprano e baritono, flauti andini
Alessandro Gwis, pianoforte)
Michele Rabbia, percussioni
Marco Siniscalco, basso
lunedì 16 agosto ore 21,00
PAOLO INNARELLA REBIRTH QUARTET
Paolo Innarella, sassofoni e flauto
Pino Jodice, pianoforte
Francesco Puglisi, contrabbasso
Pietro Iodice, batteria
“Jazz & Image”, nello splendido scenario del Parco del Celio, a due passi dal Colosseo, sabato 14 agosto alle ore 21,00, presenta Javier Girotto e Vince Abbracciante Duo.
Non è certo la prima volta che il jazz e le tradizioni argentine s’innamorano fino a finire in un abbraccio vigoroso, simile a un tango impetuoso e improvviso.
Non è neanche la prima volta che la fisarmonica, strumento popolare (se si può dire), che porta nel suo corpo l’eco di un misto di tutti i folclori del mondo, s’imbaldanzisce per uscire con delizia dal suo universo tradizionale.
Ma l’italiano Vince Abbracciante (giovane nuovo talento della fisarmonica) e l’argentino Javier Girotto, lirici e molto melodici, cercando sempre conversazioni intimiste, hanno la sensibilità e il talento di alzare questo esercizio di «stile» al suo grado piu alto di compimento estetico e di poesia sentimentale.
Insieme i due artisti propongono una musica originale, regalando «nuovi ponti tra il jazz, il folclore, il tango », Improvvisazione libera e scrittura neoclassica con stralci malinconici e raffinatezza espressiva del loro universo musicale che si rivolge tanto all’anima quanto al pensiero introspettivo. Il duo si è formato nel 2015.
Nel 2021 esce il loro primo disco “Santuario” prodotto dalla etichetta Dodicilune.
Domenica 15 agosto, appuntamento tradizionale per Jazz& Image, sul palco, infatti come da tradizione per il giorno di Ferragosto, salirà Javier Girotto con gli Aires Tango. Da oltre 25 anni Aires Tango è protagonista del panorama musicale italiano.
Il gruppo nasce da un’idea del sassofonista e compositore argentino Javier Girotto, che ispirandosi alle proprie radici musicali e fondendole con le modalità espressive tipiche del Jazz crea un terreno musicale nuovo. Insieme a Javier Girotto, Alessandro Gwis, pianoforte, Marco Siniscalco, basso e Michele Rabbia, batteria e percussioni.
Facendo esplicito riferimento alla musica del grande Astor Piazzolla, Javier Girotto con Aires Tango arriva ad un repertorio di musica originale in progressiva evoluzione, sia per la natura improvvisativa che per il continuo ricambio del materiale musicale.
Nel 95 Aires Tango sono gli interpreti della colonna sonora dello spettacolo teatrale I Testimoni (con Gianmarco Tognazzi e Alessandro Gassman), e del film Banditi (di Mignucci con Ben Gazzara e Lumi Cavazos).
Nel 96 esce il primo lavoro discografico degli Aires Tango intitolato Malvinas, dal nome argentino delle isole Falklands (che furono, non molti anni fa, teatro di un’assurda guerra).
Alla fine del 97 esce il secondo CD dal titolo Madres (pubblicato dalla BMG – Victor), che riprende il discorso stilistico cominciato nel primo e lo porta ad un ulteriore evoluzione.
Da notare la presenza di un quartetto d’archi (in quattro brani) e la partecipazione del fisarmonicista Antonello Salis (in due brani).
Dal 98 in poi gli Aires Tango partecipano a un grande numero di Festival musicali in tutta la penisola, tra cui Rumori Mediterranei di Roccella Ionica, Nuoro Jazz Festival e Fano Jazz dove dividono la serata con il gruppo di Astor Piazzolla – Gary Burton; inoltre cominciano una serie di collaborazioni dal vivo con vari solisti, tra cui Paolo Fresu, Enrico Rava, Gianni Coscia, Antonello Salis e Peppe Servillo degli Avion Travel.Uscito nella primavera 99, il loro terzo lavoro discografico (dal titolo Poemas) è dedicato alla grande letteratura latino-americana contemporanea.
Il loro quarto CD, intitolato “Cronologia del ‘900”, è pubblicato nell’ Ottobre 2000, in co-produzione con l’etichetta discografica della testata giornalistica Il Manifesto.
Il quinto CD “Origenes”, è pubblicato nell’Ottobre 2001, sempre in co-produzione con IL Manifesto.Il sesto CD (un doppio) “En Vivo”, è pubblicato in giugno del 2002; disco registrato in 3 concerti Live a La Palma club, prodotto dalla Cam Jazz.
Il settimo CD “Aniversario”, è pubblicato in settembre 2002, disco che marca il traguardo di 8 anni di vita di Aires Tango e 11 anni di residenza in Italia di Javier Girotto; registrato in Sofia (Bulgaria) con la Orchestra Bulgarian Symphony Orchestra arrangiamenti e direzione di Paolo Silvestri, prodotto dalla Cam Jazz.
A due anni di distanza (2004) ecco il nuovo progetto di Javier Girotto e Aires Tango e 8°disco.
Dall’incontro del leader argentino con il fotografo Giancarlo Ceraudo nasce l’idea di commentare musicalmente le splendide immagini frutto di un reportage fotografico. Ritroviamo inalterate le melodie scritte da Girotto eseguite magistralmente dai 4 componenti del gruppo.
I ritmi, il timbro della loro musica ci trasporta in questo viaggio ideale in Argentina, passando per le improvvisazioni che rendono questa formazione davvero speciale nell’abbracciare contesti così diversi, riuscendo a fonderli in una caledoiscopica girandola di emozioni. N
ell 2006 ecco il 9° disco “Trentamila Cuori” è il nuovo, appassionato progetto di Javier Girotto e Aires Tango. Un disco che vuole essere memoria, denuncia, ricordo.
Esce nel trentennale del colpo di stato militare argentino, a causa del quale sparirono nel nulla trentamila persone; intellettuali, ma anche operai, studenti, tutta quella vasta umanità progressista che in quel periodo si stava evolvendo.
Girotto aveva undici anni all’epoca, ma quel periodo della sua vita gli è rimasto nell’anima. La stessa che nel disco, in tredici brani, trasmette tutta la sua forza evocativa.
Del terrore suscitato dai militari, ma anche della rabbia e della determinazione delle madri di Plaza de Mayo, del grido di Nunca más .
Mai più. Un atto di accusa fortemente politico, un disco straordinario, che segna il ritorno, dopo quattro anni, di un disco di Aires Tango con Il Manifesto Cd.
La musica Javier Girotto- Aires Tango rispecchia fedelmente i tratti della melodia tangueira e dell’improvvisazione jazzistica.
Il risultato è una sorta di Tango trattato, dalle caratteristiche spiccatamente latine per le melodie ed i ritmi che lo animano, ma meno vincolato dai canoni del Tango tradizionale e perciò terreno fertile per un’improvvisazione d’ispirazione Jazz; in questo modo gli Aires giungono a una musica di notevole libertà espressiva e di grande fascino, nella quale gli echi del passato si fondono con le istanze del linguaggio musicale più moderno.
Nel 2009 Esce il loro 10° disco “10/15” che testimonia i 15 anni di vita del gruppo e i 10 dischi fatti in tutto questo tempo di lavoro musicale e di amicizia.
Sempre in questo anno Javier Girotto realizza un disco a suo nome per la collana dell’Espresso “Jazz Italiano Live 2009” invitando a far parte di questo disco il suo gruppo storico di Aires Tango con ospite un altro collaboratore di sempre “Luciano Biondini” ….
Nel 2014 Aires Tango festeggia i loro 20 anni di vita e amicizia insieme nella musica, e per l’appunto la etichetta discografica Cam Jazz produce un cofanetto con tutti gli 11 dischi di Aires Tango in questi vent’anni intitolato “Javier Girotto & Aires Tango” – “20 years togheter” Nel 2016 esce il 12° disco “Duende” insieme ad un ospite di eccezione come Ralph Towner sia alla chitarra che nelle composizioni che sono la metà delle tracce di questo lavoro.
Lunedì 16 agosto, Paolo Innarella Rebirth 4et con Paolo Innarella, sassofoni e flauto, Pino Jodice, pianoforte, Francesco Puglisi, contrabbasso e Pietro Iodice, batteria. Rinascere, rinnovarsi, reinventarsi rimanendo legati all’idea che la musica sia il luogo dell’anima da condividere, inevitabilmente.
Rinascere nella volontà di ricerca personale, sul linguaggio e nella composizione, senza mai perdere il legame con la melodicità che caratterizza lo stile compositivo di Paolo Innarella.
L’inizio dei concerti è alle ore 21,00
INFO PER IL PUBBLICO:
Ingresso ai concerti delle 21,00: biglietti a partire da 5 euro
Telefono: 3387070737
Prenotazioni: 3387070737 – 3666621900
E-mail : prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com
Sito web: www.alexanderplatzjazz.com
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Ufficio stampa :Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it
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