Teatro Vittoria Rosy D’Altavilla – L’amore oltre il tempo, uno spettacolo teatrale di Paolo Vanacore con Carmen Di Marzo
Arriva al Teatro Vittoria di Roma dall’8 al 13 febbraio lo spettacolo Rosy D’Altavilla – L’amore oltre il tempo, scritto e diretto da Paolo Vanacore, che vede come protagonista l’attrice Carmen Di Marzo.
Teatro Vittoria Rosy D’Altavilla – L’amore oltre il tempo. Un monologo brillante con inserti musicali firmati da Alessandro Panatteri e il flauto di Fabio Angelo Colajanni.
Ad impreziosire lo spettacolo anche delle canzoni napoletane cantate rigorosamente dal vivo dalla potente ed evocativa voce della Di Marzo e accompagnate da flauto e pianoforte.
Numerosi i celebri brani musicali che vengono interpretati nel monologo e che hanno fatto la storia della canzone napoletana di brillanti autori come: Ferdinando Russo, Salvatore Gambardella, Salvatore Di Giacomo e tantissimi altri.
Rosy D’Altavilla è una favola che porta lo spettatore a sognare sospeso tra il presente e il passato, cullato da dolci melodie che lasciano un sapore malinconico del tempo che fu.
![Teatro Vittoria Rosy D’Altavilla – L’amore oltre il tempo](https://www.buonaseraroma.it/wp/wp-content/uploads/2022/01/mail.jpg)
NOTE DI CARMEN DI MARZO
“La particolarità di Rosy D’Altavilla – L’amore oltre il tempo, nata nel 2016, è la penna sensibile di Paolo Vanacore, che è stata ispirata dai testi delle canzoni.
Il Maestro Panatteri ha composto le musiche originali dello spettacolo e grazie a dei preziosissimi Piedigrotta in suo possesso, ha riportato alla luce melodie straordinarie che non hanno superato il muro del tempo, seppur scritte da autori molto autorevoli come Salvatore Di Giacomo e Libero Bovio.
Da questo importantissimo lavoro di ricerca nasce la storia.
Per me è stato un meraviglioso viaggio nelle atmosfere fumose del cafè chantant, ma è stato anche scoprire la vita di una donna popolare, semplice, una tenera bidella che attraverso il canto e la musica ricorda la sua esistenza precedente.
E l’intreccio di queste due vite ha il suo punto focale nel canto, nel suo grande talento.
Grazie alla musica si sente amata e si sente ancora viva.
Credo che chiunque possa riconoscersi nello spettacolo, perché si viaggia nell’amore, nell’abbandono, nel tormento, nella poesia, nell’arte, nell’infanzia, nella gioia e nel dolore.
Emozioni con cui ognuno di noi si confronta.
È uno spettacolo che pone un accento importante sulla potenza del ricordo.
I ricordi sono scrigni preziosi, linfa, identità, ma possono essere anche trappole quando ci impediscono di evolvere.
Incontrare Paolo e Alessandro ha significato per me trovare una famiglia, è stato come essere in una tribù, ci siamo riconosciuti.
Il tutto impreziosito anche dall’incontro con Fabio Angelo Colajanni, flautista eccellente e tra i migliori in circolazione.
![Teatro Vittoria Rosy D’Altavilla – L’amore oltre il tempo](https://www.buonaseraroma.it/wp/wp-content/uploads/2022/01/Rosy-DAltavilla-teatro-Vittoria-1024x528.jpg)
La potenza di Rosy D’Altavilla risiede proprio nel lavoro di squadra.
Più di cento repliche in giro per l’Italia. Mi sembra un raggio di sole, una carezza, una risposta luminosa a tutto ciò in cui credi e per cui vale la pena di lottare.
Con entusiasmo, sacrificio, amore, passione e ottusa determinazione.
Una struggente storia d’amore e di successo a cavallo della guerra.
Storia di promesse involontariamente tradite, di incomprensioni, della scoperta della “malattia dell’applauso” e di un amore mai dimenticato”.
(Carmen Di Marzo)